Silence
Città Futura - Anno 1, n°3, Novembre 2010
Il giovane musicista Francesco Negro apre la Scuola di Pianoforte
Quanti avranno goduto dell’ascolto delle esecuzioni di Francesco Negro al pianoforte, avranno certamente colto la versatile sensibilità musicale delle sue esecuzioni e l’estro creativo delle sue improvvisazioni. Il suo incontro col pianoforte è casuale. In una intervista rilasciata al critico Roberto Paviglianiti per la sezione web italiana del sito specialistico All-About-Jazz (http://italia.allaboutjazz.com/php/article.php?id=5853), Francesco racconta la sua precoce attrazione per i giocattoli musicali che indurranno i suoi genitori ad avviarlo allo studio della musica. In pochi anni (è nato nel 1986 a Maglie) ha bruciato tutte le tappe formative, ma la sua giovane età non consente ancora di collocarlo in un ben definito stile e genere musicale. Di sicuro la sua ricerca va in direzione di un intreccio musicale nel quale far convivere più stili e generi. A chi gli chiedesse in quale ambito stilistico si riconosce, riceverebbe quale risposta, pacata ma ferma, la sua contrarietà a sentirsi collocato in un ambito specifico. Sa infatti che sarà la casualità, attraverso la sua ricerca musicale, a fargli riconoscere il percorso più congeniale alla sua indole e al suo temperamento. Del resto la sua formazione parte dalla musica classica per approdare al jazz, genere musicale nel quale ha mostrato di saper tradurre la sua sensibilità componendo brani di forte impatto emotivo che si coglie dalla sua produzione discografica e dai suoi concerti. Ha al suo attivo un primo album (Photinx pubblicato nel 2007 in proprio) con un quintetto composto da Antonio Cotardo (flauto), Camillo Pace (contrabbasso), Marcello Nisi (batteria) e Martin Jacobsen (sax tenore). Nella succitata intervista a All-About-Jazz, Francesco ci inforna che sarà proprio quest’ultimo sassofonista danese a spingerlo nella determinazione a divenire un musicista professionista. Un secondo album (Abbagli pubblicato nel 2008 da Philology), è realizzato in quartetto con Vincenzo Presta (sax tenore, clarinetto e soprano), Igor Legari (contrabbasso) e Alessandro Minetto (batteria). E’ imminente la registrazione in trio di un nuovo disco insieme a Igor Legari (contrabbasso) ed Ermanno Baron (batteria). Con queste incisioni Francesco ha dato prova di essere non solo capace interprete di brani musicali altrui, ma anche valido compositore di musica originale sempre alla ricerca di nuovi punti di partenza.
Oggi Francesco ritiene giunto il momento di arricchire di un nuovo tassello la sua esperienza musicale aprendosi alla didattica e mettendo a frutto la sua formazione. Profondamente radicato nel suo territorio, ha deciso di creare a Maglie una sua scuola di pianoforte, Silence, per trasmettere le sue competenze a quanti desidereranno accostarsi alla musica e in particolare allo studio del pianoforte, sia mediante corsi personalizzati di pianoforte per principianti e per veterani, sia mediante guide all’ascolto in gruppo.
Cosimo Giannuzzi